L’idea per la costruzione del duomo risale agli anni delle origini, ma difficoltà tecniche allora insormontabili hanno reso possibile una sua realizzazione solo nel 2008.
Nell’anno 2002 era stato fatto un primo tentativo utilizzando la tecnica di costruzione tradizionale per i muri, mentre per la facciata la tecnica a pannelli prefabbricati (figura 1); tale tecnica era però ancora sperimentale e forniva risultati inaffidabili; la costruzione del duomo fu così interrotta.
Fu però chiaro che se la costruzione dovesse essere un giorno ripresa, sarebbe stato necessario utilizzare unicamente la tecnica di costruzione a pannelli.
Sei anni dopo, perfezionata il metodo, erano maturi i tempi per la costruzione del grande edificio.
Non utilizzando ancora progetti cartacei o programmi di modellazione per definire le dimensioni e gli ingombri degli edifici si fece ricorso a schizzi per avere un’idea dell’aspetto finale del duomo.
Ad inizio 2008 vennero poste le fondamenta, con la costruzione della cripta; per evitare problemi di stabilità vennero eseguite gettate di notevole spessore (10-12 cm per i pavimenti e 8-10 cm per i muri portanti).
Una volta definito il perimetro di base vennero realizzati i muri del primo ordine, il più grande dei quali, la navata, raggiunge un peso vicino al quintale.
Posti in opera i muri ci si rese conto di un problema non considerato in fase di ideazione: la forma del castello di base che avrebbe dovuto reggere la cupola aveva forma rettangolare e non quadrata a causa di una troppo esigua larghezza del transetto; tale errore fece comprendere la necessità di un progetto definito che avrebbe sicuramente permesso un’immediata individuazione del problema.
Allargato il transetto vennero posti in opera i muri interni e superiori e venne aggiunto il castello (figura 2) che avrebbe sostenuto il tamburo (figura 3) e la cupola.
La cupola venne realizzata sia per la parte interna del duomo, utilizzando una centina convessa, sia per la parte esterna, utilizzando una centina concava; gli spicchi della cupola interna sono stati prima assemblati e poi posti in opera (figura 4), mentre quelli della cupola esterna sono stati aggiunti singolarmente sul posto (figura 5).
Tra gli spicchi sono stati poi aggiunti i costoloni ed in cima alla cupola è stata posta la lanterna (figure 6 e 7); negli anni seguenti è stata realizzata la pavimentazione (figura 8).
Nelle immagini seguenti una vista della facciata (figura 9) e dell’interno (figura 10).